La situazione geopolitica, le tensioni e il costo della vita in aumento impattano inevitabilmente sulle risorse. Negli ultimi anni il prezzo di luce e gas è aumentato notevolmente e, nonostante gli sforzi dei governi, è inevitabile che tutto ciò travolga le imprese.
Come possono fare le aziende? Sicuramente possono provare a migliorare l’efficientamento energetico e poi valutare opzioni come quella di Eccum Energie che propongono luce e gas per imprese con tariffe competitive, un’ottima analisi di mercato e consigli mirati.
Panoramica sul caro bollette
Il motivo del caro bollette? Non possiamo definirlo un fulmine a ciel sereno. Se siete imprenditori o manager sapete bene come i costi energetici siano cresciuti per motivi legati alla domanda mondiale, all’aumento dei consumi, ai conflitti e all’instabilità politica e, ovviamente, per la transizione ecologica.
Bisogna cambiare prospettiva: considerare i costi energetici non come una tassa imprevista, ma come una variabile strutturale con cui fare i conti ogni giorno. Le aziende che sapranno interiorizzare questa verità saranno quelle che non solo resisteranno, ma prospereranno.
Come ridurre i consumi
Il primo passo che una PMI o un’azienda di grandi dimensioni dovrebbe fare è provare a tagliare gli sprechi. Non si tratta solo di spegnere lampadine ma di provare a stabilire una cultura interna aziendale che si muove verso il green.
Come? Si possono installare sistemi di monitoraggio per capire dove si consumano più kWh, sensibilizzare i dipendenti che ogni piccolo gesto fa la differenza e valutare orari flessibili per favorire lo smart working e sfruttare al meglio la luce naturale. Il messaggio deve essere chiaro: risparmiare energia non è un obbligo imposto dall’alto, ma un valore condiviso.
L’efficienza vista come investimento
Muoversi verso il green è sicuramente un’opzione ma non l’unica: l’efficientamento energetico è uno step che può aiutarci. Rinnovare gli impianti, sostituire vecchi macchinari, passare a nuove tecnologie, preferire illuminazione LED sono alcune delle opzioni a nostra disposizione per ridurre i consumi senza rinunciare al comfort. Un sistema di automazione può gestire in autonomia accensioni e spegnimenti, regolando la climatizzazione in base alla reale presenza di persone.
Le rinnovabili come scelta di valore
C’è stato un tempo in cui i pannelli solari venivano visti come una scelta da pionieri un po’ idealisti. Oggi lo scenario è completamente cambiato. Autoprodurre energia non è solo possibile, è conveniente. Un tetto coperto di fotovoltaico riduce la dipendenza dalle fluttuazioni del mercato e vi permette di avere una voce in capitolo sulla vostra spesa energetica.
Le comunità energetiche, poi, stanno diventando una realtà concreta: più aziende insieme possono produrre e condividere energia, abbattendo i costi e aumentando l’indipendenza. In più, il vantaggio reputazionale non è da sottovalutare: un’impresa che si presenta come sostenibile attira clienti, talenti e investitori.
La digitalizzazione diventa una potenzialità
Se parliamo di digitalizzazione e innovazione non possiamo prendere sottogamba l’effetto dello smart working, una potente arma contro il caro bollette business… ma non l’unico. Passare al cloud, eliminare la necessità di mantenere server interni, analizzare i dati e prevedere picchi di consumo sono tutte potenzialità di cui possiamo approfittare grazie all’innovazione tech. Ogni processo reso più snello grazie alla tecnologia si traduce in un minor dispendio di risorse.
Valutare altre offerte e tariffe
La bolletta è troppo cara? Non dobbiamo fermarci al contratto attuale. Possiamo approfittare del libero mercato e richiedere preventivi e offerte, oppure affidarsi a servizi per valutare fornitori, rinegoziare contratti e scegliere le formule più adatte al proprio settore. Promozioni e opportunità non sono standard, per questo valutare ciò che il settore propone è importante.
Intervenire sull’immobile
Un’altra opportunità? Avvalersi dei bonus e ristrutturare i magazzini o gli immobili. Sostituire vecchi infissi per massimizzare l’isolamento termico, investire su impianti di ricircolo di classe energetica contenuta, puntare su caldaie di ultima generazione sono tutte possibilità capaci di fare la differenza.
Un altro errore frequente è ignorare le agevolazioni disponibili. Lo Stato, le regioni e persino l’Unione Europea mettono a disposizione fondi, crediti d’imposta, contributi a fondo perduto per chi decide di investire in efficienza o rinnovabili. Spesso le imprese non ne approfittano semplicemente perché non hanno tempo o risorse per informarsi.
Affidarsi a esperti per una consulenza energetica
Il mercato dell’energia oggi è una giostra adrenalinica difficile da decifrare e provare a districarsi tra le tante opportunità non è semplice, soprattutto per le PMI. C’è però il servizio di consulenza energetica che può aiutare: i professionisti incaricati si affiancano a voi, analizzando i vostri consumi, la tipologia di attività e le bollette fino a oggi così da valutare le migliori soluzioni su misura. Oltre ad aiutarvi a individuare i contratti più competitivi e vantaggiosi, vi aiutano ad avere una prevedibilità di spesa pianificando meglio il bilancio aziendale.
Il caro bollette, insomma, è un test di resilienza. Le aziende hanno però la scelta di viverlo come un’occasione per investire verso un futuro più sostenibile e innovativo. Dall’utilizzo di bonus sul risparmio energetico a una consulenza: sono molte le opportunità da non perdere.