POS, cos’è e in che settori questo metodo di pagamento è più diffuso

Quando arriva il momento di effettuare un pagamento sempre più persone scelgono di abbandonare il contante prediligendo carte e smartphone, grazie ai portafogli digitali come Apple Pay e Google Pay. C’è un dispositivo che consente a chiunque gestisca un’attività commerciale di ricevere i pagamenti effettuati di persona: è il POS. La diffusione di questi lettori per l’accettazione dei pagamenti con carte è divenuta nel corso del tempo sempre più capillare, il che ha permesso anche che si ampliasse la relativa offerta.

Le differenze tra POS mobile e POS fisso

Esistono due tipologie principali di POS (acronimo di ‘point of sale’, letteralmente punto di vendita): si tratta di POS mobile e POS fisso. Quali sono le differenze? I primi si possono muovere e portare con sé, cosa che consente di utilizzarli in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi. Basterà semplicemente connettere il lettore tramite Bluetooth a un tablet oppure uno smartphone su cui sia stata installata la relativa app, come ad esempio quella di SumUp. Per quanto riguarda invece i modelli fissi, quelli cioè tradizionali, essi sono adatti solo ed esclusivamente all’utilizzo in postazioni prestabilite dentro ai locali commerciali (è necessaria una connessione alla rete telefonica per farli funzionare). Inoltre, una differenza sostanziale tra i due modelli è quella che riguarda poi le loro dimensioni. I punti di vendita mobili sono molto più piccoli di quelli fissi, cosa che naturalmente li rende facili da trasportare e avere sempre a portata di mano.

Come fare per acquistare il POS e che vantaggi offre

Nella scelta di un POS mobile naturalmente vanno a influire in maniera importante le proprie esigenze professionali, ecco perché prima di optare per questo o quel modello sarà necessario stabilire che cosa si stia cercando. Ci sono ad esempio POS senza costi fissi o altri con commissioni basse: la scelta non è affatto banale o da prendere alla leggera.

Per acquistare il POS mobile si dovrà fare richiesta del lettore NFC al fornitore del servizio scelto. Sia che si debba avviare una nuova attività o che invece si abbia necessità di introdurre un simile strumento nella routine di lavoro, si potrà combinare il POS mobile al conto business Qonto. In questo modo, si avranno a disposizione tutti i mezzi necessari sia ad effettuare che a ricevere i pagamenti. Peraltro, nel caso in cui si voglia sfruttare l’offerta della collaborazione tra SumUp e Qonto non saranno previste commissioni per i primi trenta giorni. I clienti di Qonto, il conto business digitale che supporta PMI, professionisti e start up, possono accedere a questa offerta che prevede anche un prezzo d’acquisto vantaggioso del lettore. Una promozione che si va ad aggiungere al già ricco panorama di offerte di Qonto. L’offerta comprende la possibilità di beneficiare dell’export semplificato e illimitato delle transazioni, permette l’automatizzazione dei processi con Qonto Connect e l’attivazione delle notifiche in real time. Per quanto riguarda il funzionamento, ci sono soltanto 4 step necessari da compiere per ricevere i pagamenti tramite il lettore. Per prima cosa si accede all’app per l’inserimento dell’importo dovuto, poi si connette il dispositivo mobile al lettore di carte. A questo punto spetta al cliente utilizzare Apple Pay, Google Pay oppure optare per il posizionamento della carta sul lettore stesso. Una volta che il pagamento sarà andato a buon fine – si riceverà conferma dal dispositivo – verrà emessa la relativa ricevuta.

Cosa cambia per negozi, trasporti, artigiani e professionisti

Ci sono alcuni settori che più di altri hanno beneficiato dei servizi digitali connessi a uno strumento come il POS mobile. In particolare il riferimento è a negozi, artigiani e professionisti ma anche trasporti.

Sappiamo bene come le carte siano ormai uno strumento di pagamento tra i più utilizzati in assoluto in Italia. Ecco perché chi gestisce un negozio deve necessariamente possedere un terminale per consentire gli acquisti elettronici. Come commerciante, sarà necessario emettere ricevuta nel momento stesso in cui si concretizza la vendita (ciò vuol dire che oltre al terminale potrà servire anche una stampante).

Artigiani e professionisti che si trovino spesso a lavorare nella casa dei propri clienti potranno anch’essi trarre grande beneficio dall’impiego di un POS mobile. In caso contrario, ci si potrebbe trovare costretti a chiedere pagamenti con assegno oppure in contanti con tutte le complicazioni che ciò può comportare. Con il lettore mobile di carte di pagamento ricevere il denaro diventa un gioco da ragazzi: bastano pochi attimi per collegare il POS a tablet o smartphone e attivare dati o wifi.

Anche nel mondo dei trasporti possono esserci molti vantaggi, specie quando la redditività di un’attività di conducente di mezzi dipenda dalla quantità di viaggi fatti al giorno. Stop alle perdite di tempo per incassare i pagamenti e al disagio di dover rinunciare a clienti per l’impossibilità di accettare pagamento con carta. Il lettore mobile spazza via queste problematiche e consente di concludere le transazioni in un attimo (specie tramite sistema contactless).