Abiti da lavoro: perché la divisa è importante

Per ogni professione c’è un abbigliamento adatto. Un concetto forse assodato ma che non tutte le aziende mettono in pratica, sottovalutandone l’importanza. È bene ricordare, infatti, che gli abiti da lavoro, in alcuni ambiti, devono attenersi a precise norme di sicurezza e di tutela della salute dei dipendenti e quindi il datore di lavoro è obbligato a metterle a disposizione, seguendo precise direttive. In altri, invece, sono funzionali all’attività svolta o ancora sono di semplice rappresentanza.

In tutti questi casi la ditta, che deve fornirle per obbligo o per sua scelta, deve costantemente essere fornita di abbigliamento adeguato a dare dei ricambi ai dipendenti o consegnare ai nuovi arrivati tutto il kit necessario. Ecco perché ogni azienda dovrebbe avere un e-commerce di abbigliamento da lavoro professionale di riferimento a cui richiedere il materiale.

Divisa sul lavoro: cosa dice la legge

Il Ministero del Lavoro ha stabilito tramite la circolare n. 34 del 29 Aprile 1999 quali sono le funzioni che una divisa o un abbigliamento da lavoro svolge. Rappresentano, in primis, un elemento distintivo dell’azienda, permettono poi di preservare gli indumenti personali dall’usura mentre si lavora e fungono da protezione per la salute, assicurando la sicurezza sul posto di lavoro, evitando infortuni e incidenti.

In particolare, in quest’ultimo caso, il riferimento è ai dispositivi di protezione individuale (DPI) ovvero attrezzature, tra indumenti, accessori e strumentazioni, che devono essere indossati e utilizzati dal lavoratore in alcuni ambiti, inquadrati come maggiormente pericolosi, in quanto permettono di salvaguardare la salute e la sicurezza di chi li indossa, cercando di ridurre al minimo i danni derivanti dall’attività svolta.

A stabilirlo è il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro che indica come in alcuni casi questi siano obbligatori per legge. Ci sono, infatti, alcuni luoghi nei quali senza la divisa non si può entrare. È il caso dei cantieri dedicati all’edilizia e alle costruzioni o delle industrie alimentari e chimiche come anche negli ospedali, dove è obbligatorio indossare il kit da lavoro fornito.

Divisa tra estetica, funzionalità e rappresentanza

Oltre ai campi nei quali la divisa è obbligatoria, ce ne sono molti altri nei quali questa viene scelta direttamente dall’azienda per dare una precisa immagine del brand e dare modo ai clienti di capire subito a chi rivolgersi.

Oltre a ciò, subentrano poi altre discriminanti. In alcuni casi, infatti, nella scelta degli abiti da lavoro si dona maggiore spazio alla funzionalità per fare in modo che gli indumenti non costituiscano un ostacolo nello svolgimento delle proprie mansioni, ma anzi facilitino i movimenti e donino anche benessere alla persona che lavora. Si opta, in questi casi, per materiali tecnici e traspiranti, ma anche facili da pulire.

In altri campi, invece, quello che conta maggiormente è l’estetica, in quanto è necessario rispettare un preciso dress code. Basta pensare al settore degli hotel, della ristorazione ma anche in ambiti più specifici come la nautica o settori simili. Quello che deve prevalere è l’eleganza e il concetto di professionalità e per questo prima che alla comodità c’è da pensare allo stile.

La divisa simbolo di affidabilità

Come è facile intuire, oltre agli aspetti già citati, la divisa aggiunge un ulteriore tassello positivo alla credibilità di una ditta. Non solo identificazione, ma anche ordine e cura nei dettagli, che traspaiono agli occhi dei clienti che si trovano davanti uno staff vestito con attenzione, con abiti adeguati e anche di stile. L’impatto visivo è molto importante, soprattutto in quegli ambiti nei quali c’è molto contatto con il pubblico.

Uno staff ben vestito e in ordine comunica affidabilità, competenza e anche autorevolezza. Un bigliettino da visita impagabile che permette al cliente di dare, già al primo colpo, un giudizio positivo. Al contrario, dei dipendenti sprovvisti di divisa sono il segno di trascuratezza per quello che si fa e non danno di certo una buona impressione.

Oggi le soluzioni proposte per creare una divisa ad hoc per la propria attività sono davvero tante: da quelle più classiche e tradizionali a quelle più easy e friendly in base al tipo di lavoro che si svolge e alla filosofia che ruota intorno a ogni ditta.

La divisa personalizzata: un mezzo di pubblicità

Parlando di divise, c’è ancora un’altra considerazione da fare. Queste, infatti, rappresentano anche un grande mezzo di pubblicità. In alcuni casi gli abiti da lavoro vengono personalizzati con il logo dell’azienda ben visibile, e a volte inserendo anche il nome del dipendente.

È un modo per rendere il personale facilmente riconoscibile tramite uno stile grafico e un abbinamento di colori che non passa inosservato. Una strategia vincente soprattutto quando i dipendenti si spostano e lavorano all’esterno della ditta o degli uffici. Di certo non passano inosservati e possono attirare potenziali nuovi clienti. Ecco perché è bene scegliere sempre degli abiti da lavoro professionali, di ottima qualità che garantiscano durabilità ed efficienza sul lavoro e che siano anche gradevoli alla vista.