Comunicazione di impresa e live streaming

La produzione di video è più importante che mai in questo periodo. Abbiamo visto come professionisti, imprenditori, aziende, e appassionati investono sempre più tempo e soldi per la preparazione di eventi digitali e convention virtuali in diretta streaming allo scopo di presentare i propri prodotti e i propri marchi o anche per semplicemente diffondere i contenuti personali.

Nel solo primo semestre del 2021, il 28% dei venditori ha pubblicato una quantità superiore di live streaming dedicando molto più tempo, denaro e risorse rispetto al primo semestre del 2020. L’ottanta per cento del traffico globale è stato creato dai consumatori di video nell’anno 2021.

Infine, sempre nello stesso periodo è cresciuto il numero di spettatori che si è dedicato alla visione dei video in diretta sempre confrontando il dato con il medesimo periodo dell’anno precedente,
Dal 2016 la presenza di video è diventato uno dei fattori principali considerati dagli algoritmi delle più grandi piattaforme social come Facebook, Instagram o Twitter.

Qual è il profilo dei soggetti interessati ai live streaming

Tutti coloro che desiderano usare i video per rendersi riconoscibili e agganciare uno specifico target allo scopo di vendere beni o servizi dovrebbe seriamente considerare le potenzialità dei dirette streaming.
Accanto a tutti quelli che si occupano di divulgare contenuti a scopo commerciale e quindi con finalità di vendita diretta o indiretta, di cui sono esempio i webinar con finalità di marketing aziendale.
La diretta streaming riesce a coinvolgere spettatori e potenziali clienti in diversi ambiti: dal video marketing per la presentazione dell’azienda, ai video didattici per arrivare a quelli contenenti manuali d’uso. Ma ne esistono anche di altri tipi, come quelli di presentazione di nuovi prodotti o di divulgazione o alla scienza o alla tecnologia o ai giochi o, ancora più formativi da un punto di vista teorico e pratico, come i webinar e i tutorial. L’80 per cento circa degli utenti preferisce vedere un video piuttosto che impiegare il proprio tempo a leggere su un blog o su un banner di pubblicità.
360 milioni di utenti visionano navigano con regolarità all’interno di Facebook e visionano live e circa 200 milioni guardano invece i live su Instagram. Le dirette attraggono 3 volte più spettatori rispetto ai contenuti proposti per iscritto. Considerando questi dati risulta evidente che i vantaggi legati alle dirette streaming sono notevoli e stanno aumentando considerevolmente. Quindi, nonostante il video rimanga un fondamentale strumento persuasivo per il marketing, le dirette si stanno affermando sempre più come strumento in grado di fare leva sulla motivazione dello spettatore diventando tra i migliori strumenti di promozione sociale.

Per iniziare una diretta

Dato che le dirette streaming sono solo in apparenza a costo contenuto, spesso si è spinti a credere che per cominciare una trasmissione live basti possedere uno smartphone e una connessione stabile ad internet.
Nella realtà, si possono ottenere risultati credibili solo avendo una certa competenza da un punto di vista tecnico, dispositivi tecnologicamente complessi e articolati e la capacità di orientarsi verso piattaforme in grado di ottimizzare lo sforzo della produzione.

Non si deve dimenticare che tutto questo va inserito all’interno di un piano strategico di marketing abbastanza articolato. Se non altro per le diverse finalità e le diverse occasioni in cui i contenuti possono non solo nascere ma essere erogati. Affinare la strategia significa ottenere risultati positivi non solo in termini di pubblico raggiunto, ma anche in termini di credibilità. Ne è prova la varietà di piattaforme che una casa di produzione video propone per la distribuzione di contenuti aziendali in live streaming

Infine va tenuto in considerazione il fatto che sono necessari temi diversificati da proporre nel corso della diretta, all’interno di video fruibili on demand ed infine argomenti con la potenzialità di trasformarsi in contenuti social virali (caso assai più raro!!)

Coinvolgimento degli spettatori nello streaming

Lo scopo principale delle trasmissioni proposte in dirette streaming è quello di creare maggiore coinvolgimento tra il la propria platea di pubblico. Tanto da sfruttare l’interazione con gli utenti come elemento centrale per lo sviluppo delle tematiche affrontate nel corso della diretta.
Le interazioni permettono di prendere atto di quali siano le preferenze del pubblico. Grazie ai feedback ricevuti è possibile migliorare la qualità dei contenuti dei video aziendali. In definitiva le interazioni permettono la creazione di una comunità all’interno della quale il pubblico è libero di interagire.

Un metodo abbastanza efficace è creare dei contenuti che svelino i retroscena della produzione, della creazione, in altre parole il backstage. Questo rappresenta un modo semplice ma accattivante di coinvolgere lo spettatore e di trasmettere un senso di fiducia, riuscendo a connettere a livello personale il fruitore del video con l’azienda.
La presenza di testimonial, che non devono essere esclusivamente delle celebrità, rende ancora più interessante il video soprattutto se viene data la possibilità al pubblico di porre delle domande anche solo attraverso la chat.

Al pubblico infatti piace molto avere la possibilità di uno spazio di domande-risposte. A maggior ragione se queste vengono date in tempo reale. Partendo da un argomento specifico si accolgono le domande e si invita l’intervistato a rispondere. Questo coinvolgerà lo spettatore non solo per la prosecuzione della visione della diretta ma lo incoraggerà a continuare a seguire l’azienda sul canale social.

Linee editoriali e live streaming

Senza linee editoriali per quanto riguarda il contenuto destinato allo streaming in diretta e al marketing, le trasmissioni live saranno destinati al fallimento.  Sono necessari linee editoriali chiare, graduali, e orientate all’incremento della partecipazione del pubblico alle dirette. Che si dovranno adattare agli attuali trend e alle nuove richieste. Per ottimizzare questo processo si devono utilizzare strumenti di analisi statistica basati sui trend settoriali così da ottenere dati su cui affinare la propria strategia.