Prestiti per i giovani: come funzionano e come accedervi

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Al giorno d’oggi sono sempre più numerosi i giovani che vogliono mettere su un’impresa. Molto utili sono quei prestiti dedicati ai giovani; essi infatti costituiscono un grande supporto per l’intera economia, che viene rilanciata appunto dal loro spirito di iniziativa.

Grazie ai prestiti per i giovani crescono le startup e tutte le imprese del settore tecnologico: sono tutte quelle aziende che garantiscono la digitalizzazione del nostro paese.

Ma come si può accedere a questi prestiti giovanili?

I prestiti giovanili sono dei finanziamenti che sono rivolti a tutti i soggetti che hanno un età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Questa fascia di imprenditori però spesso è penalizzata perché, non avendo solide garanzie economiche su cui contare, per le banche non rappresentano una fascia stabile.

Per tale ragione, il più delle volte, i giovani si vedono negata la possibilità di ricevere finanziamenti.

Proprio per tale motivo negli ultimi anni sono nate delle risorse finanziarie dedicate proprio a questa fascia d’età. In cosa si differenziano?

I prestiti per i giovani, a differenza di quelli tradizionali, non richiedono particolare solidità alla situazione economica del cliente. Molti di questi sono inoltre finanziamenti a fondo perduto, dedicati prevalentemente a imprenditori giovani e alle startup.

Ma scopriamo a quali tipologie di prestiti è possibile ricorrere se s’intende avviare un’attività senza particolari garanzie da offrire.

Il prestito d’onore

Tra i prestiti concessi ai soggetti senza un solido capitale alle spalle troviamo i prestiti d’onore, ovvero dei finanziamenti che sono destinati a studenti oppure a giovani che vogliono avviare la propria attività. Questa tipologia di prestito viene utilizzata soprattutto da chi vuole pagarsi gli studi, un master post laurea oppure una laurea magistrale.

Garanzia Giovani

Uno dei prestiti maggiormente utile per i giovani che si affacciano al mondo degli affari è rappresentato dal fondo Garanzia Giovani. Questa iniziativa è da considerarsi un supporto finanziario fornito a chi desidera usare la propria attività per offrire occupazione ai più giovani. Il fondo viene infatti messo a disposizione per la retribuzione da fornire al personale acquisito e assunto proprio attraverso il progetto.

Resto al Sud

Resto al Sud è invece il finanziamento perfetto per i giovani imprenditori del Sud Italia. Questa iniziativa è stata pensata per promuovere la nascita di imprese nel Meridione (come ad esempio la Campania, la Calabria, il Molise, la Puglia, l’Abruzzo, la Basilicata, la Sicilia e anche la Sardegna) e insieme incoraggiare lo spirito imprenditoriale delle categorie più penalizzate degli ultimi anni, appunto quella dei giovani. Essi devono avere un’età compresa tra i 18 e i 45 anni. Il prestito presenta delle condizioni molto vantaggiose, in quanto per il 35% a fondo perduto. Accedendo a questo bando è possibile avere un finanziamento sulle attività produttive che operano nel settore dell’industria, dell’artigianato, anche nella fornitura di servizi alle imprese e alle persone. E’ vantaggioso anche per i liberi professionisti che intendono mettere su la propria attività imprenditoriale.

Nuove Imprese a Tasso Zero

Altro finanziamento da considerare è quello di Nuove Imprese a Tasso Zero, un prestito istituito proprio per sostenere i giovani che hanno il desiderio di mettere in piedi un’attività propria. Nuove Imprese a Tasso Zero offre fino al 75% di copertura del piano di spesa.

Il finanziamento è destinato agli imprenditori con un’età tra i 18 e i 35 anni. Il fondo, una volta acquisito, può essere investito in imprese di carattere artigianale, turistico e industriale.

Smart & Start

Tra i migliori prestiti giovanili troviamo anche “Smart&Start”. Questo progetto è stato designato per favorire la creazione di start up in Italia. Il prestito quindi è rivolto a chi intende portare al successo un’azienda di valore tecnologico. Anche in questo caso il finanziamento può arrivare a coprire fino al 70% delle spese, che possono riguardare l’acquisto di software, hardware, computer e tanti altri dispositivi utili allo sviluppo e all’aumento di redditività dell’impresa. Questa tipologia di bando permette di finanziare sia aziende che privati, vediamolo insieme:

  • Startup innovative – che sono di piccola dimensione, che sono state costituite da non oltre i 60 mesi;
  • Persone fisiche – che intendono costituire una startup innovativa in Italia, anche sono residenti all’estero, oppure dei cittadini stranieri che sono in possesso dello Startup Visa;
  • Imprese straniere – ovvero delle imprese che cercano di istituire una sede sul territorio italiano.

Come ottenere un prestito giovanile

Sebbene i prestiti giovanili nascano per favorire la categoria, è sempre utile prepararsi al meglio per il colloquio conoscitivo con la banca.

Questa tipologia di prestito risulta sicuramente più flessibile. Ciononostante, è consigliabile presentare alla finanziaria un progetto valido e che possa risultare produttivo a lungo termine.

Per questo consigliamo di preparare tutti i documenti – compreso il Business Plan se l’azienda risulta già avviata – e di stilare con cura il progetto prima di richiedere il fondo.