Comunicazione online e offline, su quale puntare nel 2024?

Nel panorama attuale, la comunicazione aziendale si sviluppa su due fronti principali: online e offline. Ognuna presenta caratteristiche e vantaggi specifici, ma il vero successo risiede nell’integrazione strategica di entrambe.”

L’equilibrio tra online e offline è fondamentale per una comunicazione aziendale efficace. Il nostro mondo è un ecosistema bimodale, dove reale e virtuale coesistono e si influenzano a vicenda. Proprio come le strategie di marketing digitale per trovare clienti descritte nel sito Eviblu dimostrano, il successo nasce dalla capacità di integrare entrambi i canali in modo strategico.

Comunicazione integrata, la chiave del successo

Non è necessario scegliere tra due alternative, bensì investire in una strategia integrata: trovare un modo per far coesistere la comunicazione online e offline, mantenendo i valori del brand e una naturale coerenza, che riguarda tone of voice, design, logo e motto.

Del resto, l’obiettivo è la trasmissione di un messaggio coerente e distintivo.
Le campagne promozionali, l’acquisizione di nuovi clienti e il rafforzamento dell’immagine aziendale rappresentano solo alcuni dei possibili traguardi raggiungibili attraverso una comunicazione integrata efficace.

Sebbene la comunicazione online abbia acquisito un ruolo preponderante, è fondamentale non sottovalutare il potere della comunicazione offline. Una campagna promozionale diretta, coerente e memorabile, capace di suscitare emozioni nel pubblico, rappresenta un elemento chiave per creare un legame duraturo con il target e aumentare i clienti interessati o interessabili.

Le comunicazioni online e offline si completano in tal senso. Perché non esistono unicamente community virtuali, bensì anche community reali, che commentano, condividono e parlano dei prodotti, magari al bar, durante una riunione tra amici o colleghi.

Gli elementi di una perfetta comunicazione integrata

Gli imprenditori sono sempre più concentrati sul marketing online, perché è essenziale: la pubblicità che viene svolta su internet è sottoposta ad alcuni vantaggi interessanti, come la misurabilità, la velocità, l’acquisizione di contatti e una targettizzazione estremamente precisa.

Eppure, gli elementi che rendono la comunicazione perfetta sotto ogni aspetto sono i medesimi: analisi e studio. Osserviamo i principali “ingredienti” di seguito.

Studio del brand

In questa analisi rientrano tantissimi elementi che permettono di strutturare una campagna di comunicazione autentica e coerente, tra cui la storia del marchio, i suoi valori e l’eventuale cultura aziendale da prendere come ispirazione.

Inevitabile, in ogni caso, dare un’occhiata ai principali competitor. L’obiettivo in tal caso è prendere spunto o ispirazione dalle scelte vincenti, e rendere la propria comunicazione unica e perfettamente riconoscibile.

Studio del target

Abbiamo anticipato che è più semplice, sotto un certo punto di vista, studiare il target sul web rispetto al target offline. Ma, alla base, i clienti hanno sempre dei punti in comune: fascia d’età, genere, hobby, desideri.

È giusto partire da questi comuni denominatori, ma non bisogna dimenticare che per conquistare la fascia giovanile, la presenza sui social come Instagram o TikTok è importante.

È importante sottolineare che la sensibilità al messaggio pubblicitario varia a seconda del target. I giovani sui social apprezzano elementi web come i meme, mentre chi non frequenta assiduamente internet potrebbe trovarli poco coinvolgenti o addirittura incomprensibili. Una comunicazione integrata efficace deve saper adattare il messaggio ai diversi segmenti di pubblico.

Studio degli obiettivi

Nel momento esatto in cui si sceglie di investire nella comunicazione, si ha sempre un obiettivo in mente, lo scopo finale. Per cosa si devono raggiungere nuovi risultati? E quali sono questi “risultati”?

Oltre all’obiettivo finale di vendita, la comunicazione integrata persegue molteplici traguardi intermedi, come l’aumento della notorietà del brand, la fidelizzazione della clientela e il rafforzamento della reputazione aziendale. La scelta tra canali online e offline varia in base agli obiettivi specifici che si desiderano raggiungere.

Studio dei rischi

Ci sono sempre delle potenziali minacce da considerare. La gestione del rischio, ovvero risk management, ci insegna a valutare e prendere tutte le decisioni migliori per il brand, con lo scopo di ridurre eventuali impatti negativi sull’impresa.

L’attività di risk management viene svolta anche per le campagne di marketing, e i passi sono molteplici. Come per tutto il resto delle attività, questo studio si rivolge alla comunicazione online e offline.

Studio dei canali

La scelta dei canali di comunicazione più efficaci non si limita all’alternativa online/offline. È fondamentale selezionare i canali più adatti alle caratteristiche della propria azienda e agli obiettivi da raggiungere. Motori di ricerca, social media, campagne di volantinaggio, pubblicità radiofonica e televisiva sono solo alcuni esempi delle diverse opzioni a disposizione.

L’advertising online avviene sui motori di ricerca, sui social media; la pubblicità offline è vastissima, tra cui campagne di volantinaggio, pubblicità in radio e in televisione.

Lo studio dei canali deve essere attento, e deve rivelarsi efficace a seconda del target da raggiungere.

Alcune strategie da tenere in considerazione

Per una comunicazione perfettamente integrata, non possiamo che consigliare di provare a lanciare la campagna online e offline in simultanea, così da osservare i risultati (quasi) in tempo reale.

Non dimentichiamo che, per quanto i social siano mezzi estremamente moderni, in realtà persino gli over 50 e gli anziani usano il web, sebbene in misura minore. Sarebbe un errore, però, sottovalutare questo dato, che ci dice che la popolazione è sempre più interessata alla tecnologia.

Con il tempo, in ogni caso, si inizieranno a osservare i primi risultati tangibili, e solo allora si potranno vagliare ulteriori strategie: per fortuna, nulla è scolpito nella pietra. Almeno online.